TAPPA…. 2
Da Rifugio Premuda a Repen.
Notte passata meravigliosamente, sveglia che suona ma io non ho la voglia di alzarmi, mi sono abituato troppo bene in queste settimane di fermo!! Mi alzo, esco dalla tenda e vedo che sono già le 7.40; come un razzo metto via tutto, chiudo la tenda, faccio “colazione” (un pezzo di parmigiano,5 nocciole e 2 cubetti di cioccolato). Finito di fare tutti i preparativi parto, finalmente, sono le 8.15 anche oggi mi aspettano altri 26km, sempre per far riprendere ritmo alle gambe.
La tappa di oggi porta un po più in alto, arriviamo a ben 468m, l’aria è leggermente più fresca ma non di tanto. Il Sentiero corre sempre in mezzo a boschi rilassante per i primi 15km, dopo diventa una vera tortura!! Voglio vedere cosa mi circonda, non solo alberi e massi.
Passo in vari paesi dove la parlata italiana a volte la usano solo per cortesia, mi salutavano sempre in sloveno (o nel loro dialetto, ancora non ho capito), mi ripetevano “dobro jutro” credo che volga dire buongiorno, visto che si correggievano appena io mostavo perplessità. Questo perché la tappa di oggi corre molto vicina al confine di stato.
Una cosa molto bella è che in questi posti (immagino in tutto l’arco alpino) ci sono sempre più sentieri segnati, per esempio negli incroci nei boschi c’erano almeno 2/3 sentieri diversi SEGNATI!!!! Un cosa inimmaginabile se ripenso al Sentiero Italia in Sardegna e Sicilia. Infatti sbaglio strada almeno 3 volte, anche con queste deviazioni arrivo al paese di fine tappa Repen, faccio visita in un alimentare per comprare la cena e per fare la classica domanda di rito: “dove posso mettere una tenda questa notte?”. Il proprietario dell’alimentare, non essendo della zona, mi manda a l’albergo Krizman. Entro dal cancellino, (scavalcare mi sembrava troppo brutto) e ripropongo la stessa domanda di prima, ma questa volta la risposta è….. Vieni che ti mostro dove puoi piantare la tenda. Che bello, anche questa notte in tenda!!