DAL BIVACCO DOM AN MATAJURE A PROSSENICCO
Notte passata in compagnia, grazie a Apio per la colazione e per le belle chiacchere e per le parole in sloveno che ci hai insegnato. Partiamo, salutiamo l’uomo del monte e partiamo verso le colline, 1200m di dislivello in negativo, in discesa; sentiero bagnatissimo, con sassi, erba e terra fradici che rendono la discesa davvero difficile, impieghiamo ben 3 ore per raggiungere Stupizza, situato a 200m di altitudine. Ad una fermata del autobus facciamo scorta di acqua e ripartiamo verso la seconda tappa di oggi, Montefosca. Se la discesa era uno scivolo di foglie, la salita può essere considerata un tapirulan, due passi in avanti e uno indietro. La meta sembra irraggiungibile, ma dopo altre 2 ore vediamo le prime case del paesotto, pausa pranzo e via che si va verso il terzo e ultimo paesino. Il Sentiero è un sali e scendi, sempre caratterizzato dal manto scivoloso, ma con molta meno pendenza. Maciniamo gli ultimi 7km e giungiamo a Prossenicco, in questo agglomerato di case non c’è niente di interessante, tranne che un agriturismo che ci da la possibilità di mettere la tenda nel proprio giardino. Anche oggi tenda!!!!! Un piatto di pasta proprio nel locale e via a nanna! Buona notte!
